Il Leader Maximo è morto, w il Leader Maximo!
Non sono impazzita, ma non si
puó
negare che Fidel Castro avrà il suo nome nel Walk of Fame della Storia. È stato un santo? È stato un assassino? Entrambe
le cose, secondo l'angolazione della visuale che, come tutti gli individui
dotati di un minimo sindacale di saggezza ed equilibrio psico-fisico sanno, è frutto dell' esperienza
soggettiva.
Fidel Castro era comunista e
una buona percentuale del popolo cubano lo ha ringraziato per quel che ha fatto
per loro, strappando la gente dalla condizione di miseria. Il mondo
industrializzato è sempre stato convinto, invece, che Castro
abbia ridotto Cuba alla miseria. E anche l' altra percentuale dei Cubani, che
sono riusciti a fuggire in Florida, Stati Uniti, quindi, un Paese capitalista,
la pensa nello stesso modo.
Al di là di tutto, non dobbiamo
dimenticare che la forma comunista di governo, pur non perfetta, non è nata per caso. Nessuno si è svegliato una mattina con l'
idea di instaurare un regime comunista in uno Stato solo per far qualcosa di
diverso e rivoluzionario. il Comunismo si è radicato in un Paese in
conseguenza di condizioni sociali ed economiche divenute insostenibili per la
popolazione locale.
In Russia, sotto gli zar, i
contadini venivano venduti con la terra come gli animali allevati, e molti
morivano di fame; in Cina, sotto l' impero e i Mandarini. più o meno la stessa cosa.
E ad un certo punto il popolo
si è
stancato, è
insorto; alcuni personaggi, con le idee chiare - a loro dire - sulla soluzione
del problema, si sono messi a capo delle rivolte. hanno rovesciato i governi
oppressori e affamatori, sostituendosi e sedendosi sulle poltrone del potere
promettendo giustizia ed uguaglianza, cibo e felicità.
Non è andata esattamente come
promesso e come i programmi prevedevano.
Col passar del tempo, i capi dei
nuovi governi hanno dimostrato di non essere molto diversi dai vecchi.
"Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri"
faceva dire George Orwell a Palladineve, il maialino che aveva guidato la
rivolta degli altri animali nella sua famosa favola "La fattoria degli
animali". Infatti, negli Stati a regime socialista, i capi vivevano in
belle dimore, avevano personale di servizio, case per la villeggiatura, in luoghi ameni, ed auto lussuose, come i capi di
governo dei Paesi capitalisti.
Erano più "uguali degli
altri".
E il popolo ha
continuato a morir di fame, illuso e con
la mente obnubilata dai discorsi logorroici dei loro leaders che seguitavano a
spandere promesse di benessere, strombazzando la validità del nuovo governo.
La formula non ha funzionato.
Non a dovere, secondo le
previsioni e le aspettative, e nel 1989 il Muro di Berlino è crollato, abbattuto dalle
picconate di chi viveva al di là della Porta di Brandeburgo, a Berlino, città divisa in Ovest ed Est. E
insieme col Muro è crollato anche il Comunismo, trascinando nell'alluvione, gli Stati satellite del blocco sovietico.
In Cina, il cambiamento ed il passaggio ad una formula di governo meno socialista, che si avvicina alla realtà del resto del globo, è avvenuto più gradualmente.
Cosa non ha funzionato? L'
uguaglianza non è praticabile nella realtà?
Cuba era uno degli ultimi
angoli della Terra dove il Comunismo è ancora in piedi, benché ormai traballante, e sulla
Terra sono pochi gli Stati in cui questo regime è ancora in vigore.
Fidel Castro era un alieno, ovvero un idealista, un uomo che, comunque, era conscio e convinto del suo pensiero. Un uomo che, in ogni caso, va considerato per la posizione che ha ricoperto nel destino del mondo.
Questa non è politica, amici miei. È Storia, con la "S"
maiuscola.
Sono anti-comunista?
Sono solo una persona che ama guardare le cose non da un solo punto di vista. Mi piace la stereo-visione. Mi pare di renderlo chiaro, no?
Mi sento spesso chiedere da che parte sto.
Sto dalla parte dell'obiettività ma, tranquilli! Ho idee politiche precise.